La costa sud-ovest della Sardegna
Arbus rigoglioso comune d’Italia, collocato nella Costa sudoccidentale della Sardegna, con meno di 6000 abitanti, con le frazioni di Ingurtosu, Montevecchio e Sant’Antonio di Santadi, è rinomato per il suo vasto territorio con più di 47 km di costa, la cui principale spiaggia di Piscinas ha il sistema di dune più alto e vasto d’Europa.
Il vasto territorio di Arbus è caratterizzato dal silenzio irreale della Natura, valli e altipiani che degradano fin verso il mare della Costa Verde, avvolti dal profumo del lentischio e corbezzolo della macchia mediterranea.
Quasi in punta di piedi ci ritroviamo nel silenzio dei Palazzi che un tempo signorili ospitavano le direzioni dei titolari delle miniere; borghi abitati circondati da montagne bucate da gallerie dove i minatori faticavano per portare il pane alle loro famiglie.
E arriviamo li, il paradiso… lunghe distese di spiagge dorata che percorrono chilometri interrotti ogni tanto da scogliere che precipitano verso il mare, un mare cristallino presuntuoso se dominato dal maestrale, docile in bonaccia.
Arbus e l'Arburese
Il Comune di Arbus si estende per 26.716 ettari ed è il terzo per estensione della Sardegna, dopo Sassari (54.704 ettari) e Olbia (38.364 ettari).
Il paese, dalla caratteristica forma della stella a 5 punte, si trova subito dopo il passo di Genn’e Frongia (384m.s.l.m.), collinare, ridente è protetto da una pineta “Sa Conca e S’Ollastu”.
La regione dell’Arburese insiste in una grossa porzione di territorio a fianco del massiccio del Linas, in una splendida cornice di rilievi di origine vulcanica, nella quale a nord spicca la cima più alta del Monte Arcuentu (784 m.s.l.m.) visibile dalla cittadina, Genna Limpia (589), e Punta Pubusinu (720). Mentre nei rilievi del sistema scistoso quarzitico centrale spicca S’Accorradroxiu con i suoi 726 metri, che arriva sino a Punta Tintillonis (608) e Sa Rocca De Su Casteddu un promontorio a forma di Castello, dove sulla sua sommità si notano tutt’ora i ruderi di un nuraghe.
I suoi 47 km di costa partono a Sud da Capo Pecora fino a Capo Frasca, confinante con l’Oristanese. In mezzo troviamo Piscinas, Scivu, Portu Maga e Pistis, e le località abitate di Torre dei Corsari e Gutturu e Flumini e Funtanazza.
Il nostro patrimonio
Del nostro patrimonio fanno parte la famosa Pecora Nera e l’Arburesa.
La Pecora Nera è una razza ovina autoctona, una delle diciassette razze autoctone italiane e l'unica in Sardegna, assieme alla più diffusa razza Sarda. Da qui derivano prodotti caseari riconosciuti a livello nazionale e inseriti nei Prodotti agroalimentari tradizionali del Ministero.
L’Arburesa, originale coltello a serramanico con lama a pancia grossa e manico grosso e ricurvo a contenere la lama spesso ricavata da un unico pezzo di corno. Da visitare i laboratori dove gli artigiani producono il prodotto e il suggestivo Museo Del coltello dove si trova anche il coltello più pesante al mondo ( kg 295 e mt 4.85) entrato dal 2001 nel Guinnes World Record; all’interno del museo anche il coltello più grande anche esso nel Guinness dal 1986 al 2000.
Piscinas -Costa Verde
Un’immensa oasi deserta, lontana dai centri urbani, situata nella Sardegna sud-occidentale, territorio di Arbus, è per tutti un gioiello inestimabile. Fanno da padrone le imponenti e sinuose dune di sabbia fine e dorata, tra le più alte d’Europa, modellate e spinte dal vento di Maestrale tipico della zona.
Secondo il National Geographic, Piscinas è una delle spiagge più belle del mondo; perla della Costa Verde, è rinomata per le sue incantevoli dune, i suoi suggestivi paesaggi, la fauna selvaggia e alle spalle un’importante storia mineraria.
Non perdere l’occasione di salire su una e-montain bike, e immergerti in questo paradiso. Attraversando sentieri percorsi anni fa dai minatori, non potrai fare a meno di ammirare ai bordi la macchia mediterranea e gli antichi lecci con il loro tipici profumi… il percorso, che a tratti potrà sembrare impervio, con remoti passi di montagna e scenari indescrivibili, ti condurrà a panorami mozzafiato.